3 novembre 2023

Bilancio ESG: cos’è e quali imprese coinvolge dal 2024? La nuova direttiva europea introduce nuove regole per la rendicontazione di sostenibilità delle imprese, al pari dei report finanziari.

L’entrata in vigore della Direttiva Europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) estende ad un maggior numero di imprese l’obbligo di comunicare il bilancio di sostenibilità o bilancio ESG, è un documento che permette di rendicontare le proprie scelte aziendali in fatto di sostenibilità economica, ambientale e sociale.

ESG è infatti l’acronimo di:

• environmental (ambientale) si riferisce all’impatto che un’impresa ha sull’ambiente;
• social (sociale) si riferisce all’impatto che un’impresa ha sulla società;
• governance si riferisce alla gestione e all’organizzazione di un’impresa.

I soggetti obbligati

In base alla Direttiva (UE) 2022/2464, a partire dal 1 Gennaio 2024 (con i dati riferiti all’annualità 2023) è obbligatorio per le seguenti imprese redigere un bilancio di sostenibilità:

• imprese di grandi dimensioni, con più di 250 dipendenti, un bilancio superiore ai 43 milioni di euro e un fatturato sopra ai 50 milioni di euro;
• imprese quotate, con più di 10 dipendenti e fatturato superiore ai 2 milioni di euro;
• imprese non europee con filiali o succursali in Europa, con ricavi netti delle vendite e delle prestazioni superiori a 150 milioni di EUR nell’UE.

L’obbligo di redigere un bilancio di sostenibilità si applica ai dati finanziari dell’anno precedente, ovvero al 2023 per le imprese che devono pubblicare il bilancio di sostenibilità per la prima volta nel 2024.

Le informazioni oggetto di comunicazione

Il bilancio di sostenibilità deve includere informazioni relative a:

• aspetti ambientali, come emissioni di gas serra, uso di risorse naturali, gestione dei rifiuti, ecc.
• aspetti sociali, come diritti dei lavoratori, salute e sicurezza sul lavoro, equità di genere, ecc.
• aspetti di governance, come codice etico, trasparenza, responsabilità sociale, ecc.

Le informazioni devono essere presentate in modo chiaro e comprensibile, in conformità alle linee guida della direttiva UE.

L’obbligo di redigere un bilancio di sostenibilità è un importante passo avanti verso una maggiore trasparenza e responsabilità delle imprese in materia di sostenibilità, fornendo agli stakeholder informazioni utili per valutare le performance delle imprese e prendere decisioni informate.

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