Spesometro, la scadenza slitta al 6 aprile 2018
8 febbraio 2018
Dopo la fase di consultazione seguita alla pubblicazione della bozza, è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, la versione definitiva del provvedimento inerente lo SPESOMETRO, datato 5 febbraio 2018, che modifica le specifiche tecniche (e i relativi allegati) per la predisposizione e la trasmissione telematica della comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute. L’aggiornamento si è reso necessario alla luce delle recenti novità normative che hanno interessato l’adempimento (“spesometro light”).
Comunicazione dei dati fatture
L’obbligo della comunicazione dei dati di tutte le fatture emesse, ricevute e registrate (e delle relative note di variazione) per i soggetti passivi Iva è stato introdotto dal Dl 78/2010 (articolo 21).
Il Dl 148/2017 (articolo 1-ter) ha semplificato l’adempimento comunicativo prevedendo:
- la possibilità di trasmettere i dati sia con cadenza trimestrale sia con cadenza semestrale, limitando gli stessi alla partita Iva dei soggetti coinvolti nelle operazioni ovvero, il codice fiscale per i soggetti che non agiscono nell’esercizio di imprese, arti e professioni, alla data e al numero della fattura, alla base imponibile, all’aliquota applicata e all’imposta, nonché alla tipologia dell’operazione ai fini Iva nel caso in cui l’imposta non sia indicata in fattura
- per le fatture emesse e ricevute di importo inferiore a 300 euro, registrate cumulativamente, la possibilità di trasmettere, in luogo dei dati analitici delle singole fatture, alcuni dati del documento riepilogativo (partita Iva del cedente o del prestatore per le fatture attive, partita Iva del cessionario o committente per le fatture passive, data e numero del documento riepilogativo nonché ammontare imponibile complessivo e ammontare dell’imposta complessiva distinti secondo l’aliquota applicata).
Le modifiche alle specifiche tecniche
Dopo la pubblicazione della bozza lo scorso 19 gennaio, il 5 febbraio è stata pubblicata la versione definitiva del provvedimento che approva le modifiche alle specifiche tecniche da utilizzare per la definizione delle informazioni e la trasmissione della comunicazione dei dati delle fatture (spesometro) alla luce delle descritte semplificazioni procedurali.
Slittamento termini
Inoltre, il provvedimento, in osservanza di quanto stabilito dallo Statuto del contribuente in materia di efficacia temporale delle disposizioni tributarie in presenza di novità normative (articolo 3, comma 2, legge 212/2000), prevede che sia concesso più tempo ai contribuenti interessati per poter effettuare gli adempimenti in esame.
Più precisamente, viene disposto che scadono il sessantesimo giorno successivo alla data di adozione del provvedimento (cioè 60 giorni dopo il 5 febbraio 2018, pertanto il 6 aprile 2018) i termini per effettuare:
- la comunicazione obbligatoria relativa al secondo semestre 2017
- la comunicazione opzionale relativa al secondo semestre 2017
- le integrazioni delle comunicazioni (obbligatoria e opzionale) relative al primo semestre 2017
Ingest provvederà ad adeguare i programmi come da comunicazione dell’Agenzia Entrate.
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